Gino Dini, nel 1904, dopo un periodo di apprendistato,
apre la tipografia Dini, in località Sant'Anna di Cascina.
Per la stampa utilizza un "Torchio tipografico a mano",
una "Pedalina elettrica" e una varietà estesa di caratteri
in legno e piombo a rilievo. La composizione è manuale: in
quegli anni i tipografi erano veramente "artigiani", anzi
spesso dei veri "artisti".
Il figlio Giuliano negli anni '50 ne prosegue l'attività,
acquistando alcune macchine tipografiche automatiche (Nebi,
Superaudax, poi Stella, Heidelberg 70x100). La composizione
viene in parte effettuata con la linotype. Negli anni '60 e
'70 l'elevata richiesta di stampati commerciali nel piano di Pisa influenza in questo senso il tipo di
lavorazione, prevalentemente volta alle ditte produttrici:
cartellini, modulistica varia, fatture, bolle
d'accompagnamento, ricevute fiscali ecc.
Nel 1986 si inserisce il figlio di Giuliano, Stefano, vengono
acquistate alcune macchine Offset, Nebiolo, Heidelberg GTO,
ma soprattutto il "cervellone" della tipografia diventa il
Mac. Tutta la composizione avviene ormai tramite il
computer. Oltre alla stampa commerciale, viene sviluppata
la stampa a colori di manifesti, depliants, brochures,
calendari, la stampa di libri e di edizioni in genere. Il
lavoro diventa sempre più di qualità in funzione delle
rinnovate esigenze della clientela.
Negli ultimi anni viene acquistata la Roland Offset 70x100, due stampanti digitali
Ricoh e a gennaio 2014 si aggiunge anche una stampante
di ultima generazione Xerox ed il nuovo IMAC con la
nuova suite di Adobe. Nel 2018 viene acquistata una
Termopressa per la stampa personalizzata di maglie e
felpe. Oggi offriamo
così alla clientela un servizio completo partendo dalla
progettazione grafica fino alla stampa offset o digitale,
su vari tipi di materiali (carta, PVC, banner, tela,
tessuti, ecc). |